La cianfrinatura è la preparazione dei lembi prima che subiscano il processo di saldatura, è una preparazione meccanica che smussa gli angoli creando degli inviti sui bordi dei lamierati. Vengono eseguite con utensili manuali oppure con strumentazione elettriche, quali dischi di laminazione o carteggio. Questa operazione è mirata sia a facilitare la saldatura, sia ad assicurare una buona penetrazione del bagno fuso, ma anche a creare un buon posizionamento del giunto saldato, nonché pulite i lembi da eventuali scorie presenti. Il tipo di cianfrinatura che viene fatta dipende dal tipo di giunto che si vuole fare, dalla resistenza e logicamente dalla forma stessa del giunto. Se gli oggetti hanno spessore molto fine, circa 3 mm, l'operazione di cianfrinatura non è necessaria. La cianfrinatura può essere eseguita in diverse forme:
• Retta: se lo spessore è tra i 3 e 6 mm;
• I: se lo spessore è tra i 3 e 6 mm;
• Y: con spessore tra i 6 e 16 mm;
• V: con spessore tra i 6 e 16 mm;
• X: con spessore maggiore di 16 mm;
• Doppia Y: con spessore maggiore di 16 mm;
• U: con spessore maggiore di 20 mm;
• Doppia U: con spessore maggiore di 20 mm;
La normativa riguardante la cianfrinatura è la UNI EN ISO 9692.